Le Galway Races

Un vortice di emozioni a Ballybrit

Risalenti al 1869 e organizzate a Ballybrit, alle porte della città di Galway, le corse richiamano oggi folle di oltre 150.000 persone. Nel corso della settimana si svolgono sia corse a ostacoli che piane, ma quelle a ostacoli sono l'elemento di maggior richiamo.

Perché? Beh, a Ballybrit il percorso è realizzato in modo da assicurare agli scommettitori un punto di osservazione particolarmente ravvicinato dei cavalli mentre saltano.

Momenti salienti e cappelli

È difficile scegliere il momento saliente della settimana, ma il Guinness Galway Hurdle si distingue con una corsa a ostacoli di livello A su 3 km e un premio di ben 260.000 euro.

Al termine della settimana viene assegnato un premio anche all'addestratore che ha accumulato il maggior numero di punti, sebbene le possibilità di indovinare il vincitore siano ottime: Dermot Weld, addestratore di fama internazionale, ha vinto il premio Galway Races Leading Trainer oltre 25 volte.

C'è stata anche una campagna per modificare il nome delle Galway Races in "Dermot Weld Retirement Fund Races", ovvero "Corse per il fondo pensione di Dermot Weld".

Scommesse a parte, c'è molto da divertirsi durante la settimana delle corse più famose dell'isola. Ecco come trascorrerla con stile...

Ideale per: chi è attento allo stile

Il giovedì è il Ladies Day (la Giornata delle signore) e la partecipante più elegante vince un bellissimo premio: nel 2012 la vincitrice si è aggiudicata un diamante da un carato.

Ideale per: famiglie

La domenica alle corse è il Mad Hatter's Day, ossia il Giorno del Cappellaio Matto e il divertimento aumenta man mano che i cappelli diventano sempre più stravaganti. Aspettati ramoscelli, fiori, piume, palloncini, torte giganti... abbiamo persino visto panini e scarpe troneggiare sulle teste!

Ideale per: il craic (divertimento)

Dopo la gara tutti si riversano nel centro di Galway. Il Róisín Dubh e The Crane Bar sono fantastici per la musica dal vivo. Anche il Tigh Neachtain richiama molti scommettitori, così come The Quays Bar.

Ideale per: una buona notte di sonno

The G Hotel è sempre tra i preferiti da addestratori e fantini poiché questa struttura a cinque stelle presenta splendidi interni e un ottimo ristorante, entrambi progettati da Philip Treacy. Ma se hai un budget limitato, prova il Kinlay Hostel di Eyre Square, ad appena 30 secondi a piedi dagli autobus che trasportano gli spettatori da e verso le corse.

Ora non devi far altro che puntare su un cavallo vincente...